Perchè non io ..: ..Quando ho deciso ..?!

Perchè non io ..: ..Quando ho deciso ..?!: Non so davvero da dove partire, da quale pensiero malinconico o sereno iniziare per far capire a me stessa che questa è la vita che mi hann...

..Mi capita spesso di ..

Mi capita molto spesso di avere dei pensieri interni che vogliono uscire fuori , anzi dei pensieri che prendono il sopravvento su di me ed iniziano a parlare, a raccontare tutto ciò che nella mente sta passando. É una voce cosi rumorosa a volte e altre maliconamente silenziosa. Non so davvero come si possa spiegare questa cosa, è possibile che ognuno di noi abbia questa vocina che puntualmente mi assorda come un urlo non ha fatto mai ?. Non è questione di coscenza, sono peccatrice si ma a letto vado tranquilla, è come raccontare, un dialogo tra me stessa e il mondo , ma dentro di me.

Ieri ad esempio facendo l ennesimo tatuaggio mi sono chiesta come si possa volontariamente farsi infilare un ago e patire stringendo i denti ma sempre con il sorriso stampato sulle labbra. Tutte le volte che quell ago entra dentro di me, mi maledico , mi ripeto che questa è l ultima volta perchè non voglio più sentire dolore, ma puntualmente la storia si ripete per le volte successive quando ancora una volta il mio corpo fa da foglio per un opera d arte che rimane per la vita.
Ci sono dolori e dolori qualcuno dice, altri pensano che solo loro possono essere capaci di soffrire, però mi chiedo, c'è un modo giusto o sbagliato di soffrire?! La sopportazione del dolore da cosa è decretata, dalle lacrime che uno versa? Io credo che il dolore sia un meccanismo di difesa quando non siamo capici di capire, il dolore è preceduto da domande, è preceduto dai tormenti che bussano alla nostra porta, non arriva all improvviso e purtroppo non scompare all improvviso. Nonostante l esperienze precedenti, apriamo puntualmente quella senza sapere che una volta toccata la maniglia non si può tornare indietro, non si può pensare che la nostra mente sia capace di dimenticare quel dubbio o quel dispiacere con uno schiocco di dita senza aver trovato la cosidetta soluzione.

Ripensando all esempio del tatuarsi, io sono consapevole che quando vado a tatuarmi sentirò dolore, conterò i minuti sperando che passi in fretta, e cosi accade per le sofferenze di cuore. Non trovate buffo che il dolore mentale si manifesti sempre con le solite fasi ma in vicende apparetemente diverse?! Quando soffriamo per amore la prima cosa che ci viene in mente sono i bei ricordi, ci chiediamo perchè sia successo e straziati dal dolore versiamo lacrime innocenti pur sentendoci colpevoli. No , non c'è ne vinti e ne vincitori quando il cuore sanguina e di questo ne sono sicura, perchè non ci si può sentire colpevi soltando quando arrivi alla fine di un qualcosa, non possiamo sottometterci a tutto pensando che sia la cosa migliore per risolvere le incomprensioni. Se arriviamo al punto che due persone guardandosi negli occhi non si riconoscono più non possiamo pensare che l altra persona sia cambiata, siamo noi che lo siamo , anz è il nostro pensiero che è cambiato. É anche vero che se cambiamo l opinione di una persona è perchè ha fatto in modo che quel pensiero cambiasse, un azione o una parola di troppo. però io son sicura che quando si ama, si ama davvero, ci rendiamo conto senza ombra di dubbio che non è cambiata, che è la stessa, e automaticamente viene accettato cosi com'è , viene accettata la parte migliore ma sopratutto la parte peggiore.. Mi chiedo perchè pensiamo che la persona sia cambiata quando è la nostra opinione che è diversa, lui o lei sono sempre i soliti , è la persona che hai accanto e a cui ha donato te stessa, consapevole di questa grande scelta dobbiamo essere anche coscienti che le delusioni che una persona ci obbligano a sentire sono situazioni da mettere in conto quando decidiamo di pensare per due , quando il primo e l ultimo pensiero sono rivolti a chi amiamo.. Allora no!!! non possiamo avere la presunzione di considerare la stessa persona quando ci fa star bene e diversa quando ci fa stare male.. questo è l amore , accettazione incondizionata dell altro . 04052011

..Quando ho deciso ..?!

Non so davvero da dove partire, da quale pensiero malinconico o sereno iniziare per far capire a me stessa che questa è la vita che mi hanno scelto non che mi sono scelta. un autoconvinzione che non regge nemmeno per qualche secondo, perchè alla fine è vero io sono l artefice del mio destino.. e allora mi chiedo, anzi ti chiedo quando ho deciso di stare male, quando ho deciso di patire le pene dell inferno per combattere e non arrivare a sentire quanto è fredda la terra e quanto silenzio si possa percepiare quando si sente sussurrare " qui giace".. si perchè non ricordo di averlo voluto , e non ricordo nemmeno di averlo meritato.. c'è qualcuno che può decretare quando una persona merita di essere punita con dolori atroci fisici e mentali?! io credo che nemmeno Dio sia capace di ciò, che non sia lui a voler il mio male e che non abbia nemmeno la volontà di colpirmi perchè in qualche modo lo meritavo. io credo di essermi addormentata ormai più di 8 anni fa e di sognare ciò che mi sta accandendo, io non ho nessun tipo di problema , io sono serena , quando mi sveglio mi sveglierò tutta sudata e impaurita ma con la certezza che tutto questo dolore non può essere reale, le lacrime che scendono dai miei occhi non sono vere, eppure riesco a sentire il gusto salato dei miei dolori , sembra cosi vero il male che ho al cuore.. è cosi intenso questo sogno , è cosi difficile svegliarmi e dopo anni ancora non ci riesco, però io conto di svegliarmi un giorno e dire " sembrava cosi reale".. in un certo senso come la bella addormentata nel bosco, in un sonno profondo mi trovo nella mia camera, e li ormai da troppo tempo aspetto li principe che mi salvi, perchè io credo davvero che l amore sia l arma vincente per sconfiggere l oscurità.. senza un sentimento che albeghi dentro di noi l esistenza non ha senso, il nostro corpo è uno ma la nostra anima e mezza, ed è un obbligo ricercare la parte che ci manca per sentirsi finalmente apposto.. 210211

..Bhe, io credo abbia ragione ..

Qualcuno disse un giorno “ in amore vince chi fugge” e, beh io credo che abbia ragione. Volontariamente o no a volte ci accorgiamo che la persona che abbiamo accanto sembra non apprezzare ciò che facciamo per loro, sembra non capire che a volte basta cosi poco per stare bene. Sono quel che sono e sono fatta male, ma non capisco come la gente possa gratuitamente ferire le persone, eppure la politica è semplice “ non fare a gli altri quello che vorresti non facessero a te” .. mi sento davvero sola , come non lo sono mai stata, sono sempre stata capace di resistere alla vita, sono sempre stata capace di lottare per la vita ma appena ho l occasione di vivere non ci riesco. È un grande paradosso, perchè non voglio vivere ma non voglio morire.. è spiegabile questa cosa? Per quanti problemi possa avere da quando ho iniziato a tirarmi su le maniche ho sempre inconsciamente saputo o forse sperato che tutto in un modo o nell altro si sarebbe risolto, ora non lo so più e questa cosa mi distrugge dentro ..24012011

..Tormento posato..

..Oggi è come ieri , ho un tormento interiore che non si sopporta, quando senti il petto cosi pesante e gonfio di dolore , un mattone posato sul cuore che preme cosi tanto dal versare sangue a dirotto. Mi chiedo perchè più dai e meno ricevi , o almeno cosi sembra.. Quando provi a sperare puntualmente alla porta bussa quella bestia che si chiama dolore.. come si scampa da tutto ciò?! Aprire o non aprire?! Qual'è la soluzione?! ma se nel momento che non si apre ci accorgiamo che ciò che c'è dall altra parte è la cosa giusta?! 18012011